Il Fascino dei Nomi

Il fascino del Nome

Il fascino del nome.
Dato così, qualche volta con facilità, quando si lascia che la mamma scelga da sola o con piccole lunghe discussioni, quando anche il papà vuole esprimere la propria incauta opinione.
Il nome che poi entra a far parte della persona stessa e lo segue per tutto il lungo cammino della vita.
Il nome che sembra permeare l'aspetto fisico e lo stesso carattere individuale così che quasi ci si aspetta che un “Riccardo” sia forte, una “Annabella” affascinante, una “Allegra” gioiosa ed un “Leonardo” studioso ed intelligente.

Ma il nome stesso raramente è affidato al caso.
Molto spesso infatti ci porta indietro nel tempo, a qualche parente o antennato amato dalla famiglia o rispettato per essere stato un modello di riferimento, insomma qualcosa a cui ancora ci si vuole associare per non lasciare che il ricordo sparisca e muoia.
E se gli antennati non sono sufficientemente ispiranti ecco che arriva la letteratura, l'arte o il cinema a emettere in continuazione dei suggerimenti di forte attrazione. Si apre così la porta a Sofia, Marcello. Eros, Virna...

I nomi hanno poi quasi sempre un significato e qui naturalmente si vuole andare verso significati positivi che possano incoraggiare e sostenere la persona che porta quel nome per tanti anni a venire.
Se quindi si va a ben vedere questi nomi che sembrano essere stati dati con una certa casualità e leggerezza in realtà di casuale non hanno proprio nulla.
Una regola questa che vale per la stringata e razionale civiltà Europea ma che certamente trova il suo apogeo in alcune civiltà Orientali o, perchè no, tra le mitiche tribù Indiane di America dove i nomi avevano significati come “Il Grande Guerriero”, “Colui che Guarda la Luce”, “Lacrima della Luna”, “Luce delle Stelle”...significati che facevano entrare il nome stesso nel campo poetico della immaginazione.